Alle  otto di mattina  eravamo tutti  pronti e dopo le presentazioni, via siamo partiti .

Finalmente arrivati ad un favoloso campeggio, con un po’ di  difficoltà riusciamo a montare le tende.

Ci troviamo in Val di Non  per scalare il Monte Roen  (2116 m) .

Per rinfrescaci abbiamo deciso di andare in piscina (giusto che c’erano 36°).

Alle 17:00 si parte per andare a vedere il canyon del Rio Sass , una profonda fessura nella roccia percorribile solo con una passerella di acciaio.

In alcuni punti il passaggio si stringe fino a 50cm, è veramente emozionante stare sospesi tra le rocce, ammirare inoltre le opere di uno dei tanti fabbri di zona, e gli spettacolari arcobaleni che si formano dai getti d’acqua caduti dalla diga secolare in legno.

Uno spettacolo unico.

Il canyon  passa sotto alle case, e quando esce dall’oscurità il canyon diventa un fiume.

Torniamo alle tende per la cena e poi andiamo subito a letto perché il giorno dopo ci aspetta una dura scalata .

Alle 10:00 siamo appesi a spenzoloni ed abbiamo anche la fortuna di incontrare un fiore  rarissimo : LA STELLA ALPINA  !!!

Il percorso è pieno di sassi e bisogna stare attenti a non farli cadere in testa  a chi ti segue nella cordata.

In parete non siamo gli unici. Addirittura

alcune persone scalano a mani nude e senza protezioni .

Dopo una scalata lunga, faticosa e divertente arriviamo in cima, tutto dall’ alto tutto sembra  piccolissimo .

Scendiamo per un sentiero sterrato .

Tornati alle auto, si riparte per tornare a casa .

 E’ STATO  DIVERTENTISSIMO 

 GAIA  ROSSI